2014.... un programma ricchissimo

Dettagli
Categoria: Non categorizzato
Data pubblicazione
Scritto da Super User
Visite: 1564
Tre uscite fluviali fantastiche.
la prima: da Città di Castello a Umbertide . Nel pdf che trovate nel programma 2014 vedete la descrizione. Difficoltà: I e II grado. Quelle di II grado non dovremmo affrontarle in quanto scendiamo un po' più a valle e risaliamo un po' più a monte e quindi evitiamo i salti. Per intenderci il II grado è quello dell'Adigemarathon.

Qui di seguito vedete le foto della zona di imbarco e di sbarco, sono vicine alle strade e quindi non ci dovrebbero essere problemi di sorta. Ho visto le foto della discesa del Tevere fino a Roma, erano presenti imbarcazioni di tutti i tipi ed anche bambini, quindi nessun pericolo. Percorso : circa 26 KM
zona di imbarco a Città di Castello
 
zona di sbarco ad Umbertide

Seconda escursione: Da Pozzolo a Rivalta. Qui le foto sono inutili. Molti di voi infatti conoscono già lo splendido paesaggio del Mincio: bellissimo sotto il sole, forse ancor più bello sotto il temporale.
Sono riuscito a trovare in rete una traccia per il gps in cui sono indicati benissimo i punti di discesa ed anche i punti in cui occorre risalire per superare le chiuse. 
Sono riuscito anche a contattare il Presidente della locale associazione kayak, e questa è la sua risposta:

La discesa non presenta particolari difficoltà, anzi è piuttosto semplice, ci sono da fare 2 trasbordi, il primo ai vecchi lavatoi di Goito, per poi risalire in barca 200/300 mt. Più in giù, fattibili a piedi senza grossi problemi per pista pedonale, e il secondo a Sacca di Goito, dove troverete uno sbarramento artificiale, che si supera sempre a piedi barca in spalla, ma in questo caso il tragitto è più breve, basta risalire la sponda e scendere oltre lo sbarramento subito dopo. Tappa successiva Rivalta oppure proseguendo oltre si arriva a Grazie dove si trova il famoso Santuario, visibile anche dal fiume.

Su amicidelmincio.org potete trovare qualche altra info.

Ciao e buona canoa a tutti.

Per chi volesse vedere nei particolari la discesa, può andare qui 



Terza escursione : nel Parco fluviale dell'Oglio maggiori dettagli li trovi QUI

 

In tutte e tre le escursioni  purtroppo occorre portare un auto all'arrivo e poi passare a prendere le auto a monte. In alternativa ci vorrebbe un santo che non facesse la discesa in kayak, ma che ci aspettasse con l'auto in fondo. 
Un tempo,  questi lavori pesanti, erano appannaggio delle fidanzate.
     C'è qualcuno con la fidanzata giusta? avrebbe la riconoscenza dell'intero gruppo.