Avventure Anglo - Francesi‏

Dettagli
Categoria: Non categorizzato
Data pubblicazione
Scritto da Giorgio
Visite: 1218
Cari "Uomini Liberi" appena tornato dall'avventura Anglo - Francese ho visto le foto di Emilio e devo dire che mi è dispiaciuto molto non essere ancora una volta con voi ... ma, nella stessa giornata in cui voi eravate a Venezia, ho finalmente realizzato un sogno nel cassetto che cullavo da alcuni anni ... partecipare con una moto costruita prima del 1930 (Rudge Whitword 4 Valvole-4 Velocità del 1925) alla "Banbury Run" .. gara di regolarita nello Yorkshire Inglese.
 
CI SONO RIUSCITO .... ho partecipato e "sono anche arrivato" (dopo 70 km di percorso con salita anche del 16%) alla fine della gara con successo senza (o quasi) problemi. Vi garantisco che partire fra una folla plaudente e stare sulla linea di partenza con la speranza che la moto partisse al primo colpo (o quasi) ... è stata una emozione senza precedenti.  Dopo questa giornata ... non contenti del risultato .. io e il mio amico (Triumph 550 del 1924) ci siamo spinti con "il cuore oltre l'ostacolo" ad una impresa ancora più difficile ... scalare il colle più alto d'europa il Col de L'Isenar  (che con i suoi 2770 mt. è piu alto anche dello Stelvio). Siamo partiti dalla Val D'Isere col la senzazione di chiedere troppo ai nostri mezzi (1000 mt. in 16 km con pendenze del 18/20 %) ... e invece con estrema soddisfazione e sotto gli occhi meravigliati dei molti motociclisti "moderni" che non potevano credere che "quei rottami" ce la potessero fare ... fra due ali di neve SIAMO ARRIVATI a QUOTA 2770. Non vi dico la gioia quando abbiamo visto la cima e gli occhi sbarrati dalla sorpresa di chi ci ha visto arrivare sul colle con mezzi vecchi di 90 anni ... la velocità non era proprio "stratosferica" (considerate che ho iniziato la salita con un ciclista e lui è arrivato solo mezzora dopo !!!!) ma le vecchiette si sono comportate benissimo e arrampicate senza problemi.
Gli UOMINI LIBERI non smettono mai di sognare e continuano a meravigliare .... le emozioni pesano poco non sono monetizzabili ma restano dentro per sempre
 
Alla prossima avventura  ..... GIORGIO 
le foto sono qui 

I video: