Da Alberto

Dettagli Ricevo e prontamente pubblico la mail di Alberto.


 Ciao Emilio,

La mia esperienza dell'anno scorso, facendo il percorso breve, non è assolutamente da confrontare con quella di quest'anno che è stata veramente entusiasmante.

Non ti nascondo, che quando siamo arrivati, il freddo, l'impetuosita' dell'acqua mi avevano un po' intimorito ed ero molto timoroso ad entrare in acqua, mia moglie leggeva nei miei occhi la mia preoccupazione e forse era più intimorita di me stesso.

Guardavo la gente scendere in acqua e preoccupato rimandavo il momento, fino a pochi minuti della partenza, dove mi sono deciso. Fortunatamente ho avvertito subito una certa padronanza e mi sono avvicinato alla partenza ... Pronti via!

Conosci un po' il mio spirito agonistico e, passata la prima preoccupazione, mi sono accodato ad un gruppetto che ho seguito cercando di mantenere la loro rotta, e mi sono accorto che andavano a  cercare i punti più impetuosi, dove il kayak correva più forte, scambiando qualche considerazione con alcuni più esperti mi hanno consigliato di cavalcare la rapida, perché ai lati sarebbe stato più facile il capotamento.

L'adrenalina e' aumentata quando mi sono avvicinato al ponte di Peri,  non ho avuto tempo di pensare e mi son detto "speriamo bene". Ero preoccupato per l'apprensione che poteva avere mia moglie ed ero tentato di fermarmi per chiamarla al telefono ma dopo pochi km l'ho vista  a bordo fiume, che assieme alle amiche, mi incitavano.

Comunque è stata dura, non ero preparato allo sforzo e non avevo nulla da mettere sotto i denti e ho bevuto pochissimo, alla fine ero in debito e avevo finito la benzina e pensavo di non arrivare fino in fondo, mi dolevano le braccia, le gambe e mi passavano davanti quelli che chilometri prima avevo staccato.

Ma alla fine quando ho visto l'arrivo e stato bellissimo passare il traguardo.

Un ringraziamento a mia moglie Fabrizia e alle amiche Miriam e Donatella che mi hanno fatto sentire un campione e soprattutto mi hanno evitato la trafila pesante di recuperare l'auto.

Non vedo l'ora che arrivi la prossima Adige Marathon.

Un caro saluto.
Adigemarathon di Alberto
       
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